venerdì 21 novembre 2008

iNino

tenendo presente che il post precedente ho cominciato a scriverlo prima di mezzanotte vorrei dire che questo è il vero iNino di venerdi 21 novembre.
Facciamo due salti indietro.
Il più corto ci porta a Los Angeles nel 1983, dove per la prima volta viene trasmesso un video musicale in un cinema.
E' il videoclip per eccellenza: perché non accompagna solo la canzone, la mette in scena.
E' il videoclip che lancia definitivamente nella storia un cantante.
E' il videoclip del singolo del disco più venduto della storia.
Thriller non si può dire che non sia un piccolo capolavoro.
Regia di John Landis. Mica l'ultimo dei pirla.

Michael Jackson - Thriller (Thriller, 1982)

Il salto più lungo invece ci fa cadere nel 1968 a Londra. Zona Abbey Road.
Basta così per capire, credo.
I Beatles eseguono il canto del cigno. E lo fanno ognuno per conto proprio, usando gli altri solo come spalla, dando origine a uno dei migliori lavori del quartetto. Qui si trova di tutto: pop, rock, jazz, ballate funk, country, blues e "scherzi" musicali tipo Obla-di Obla-da.
Le sue tracce sono forse le più rifatte dagli artisti di mezzo mondo.
Da qui potrei proporvi Blackbird rifatta dai Selton... ma i brasileri li ho già consigliati tempo fa con un'altra canzone dei Beatles.
Oppure Helter Skelter rifatta nientemeno che dagli U2 nell'album Rattle and Hum. O la stessa rifatta dai Motley Crue, coi due puntini sulla o e sulla u.
Potrei dirvi che While My Guitar Gently Weeps è una delle mie preferite, anche perché racchiude delle fantasticherie legate alla PID, nota come Leggenda della morte di Paul. E poi oggi è il mio compleanno e me la posso dedicare...
Ma visto che penso a voi e sono un romanticone vi lascio, in particolare ad una persona, una canzone strappamutande.

The Beatles - Julia (White Album, 1968)

11 commenti:

giulia ha detto...

Che tenerezza.
Grazie.
Proprio in un giorno così senza neanche un Nino da uccidere di carezze...

francesca (checca) ha detto...

Auguri in ritardo!!!!!!!!!!!!! Scusa scusa scusa.... ma proprio a causa della Giulia ieri mi son ritrovata la casa obliterata di persone che si sono autoinvitate e non ho fatto in tempo neanche a guardare che giorno è. Dunque è andata così: uno ha fatto un viaggio in treno e ha visto la Giulia, poi ha pensato "dove l'ho conosciuta?" e dopo un po' ha capito "...a casa della Checca..." e così ha pensato di venirmi a trovare a sorpresa e installarsi in casa mia fino alle 00.25, cioè dopo un quarto d'ora che me n'ero andata a dormire (questo l'ho imparato da te Giulia, grazie!)...comunque sto divagando. Scusa! e per farmi perdonare di dijeio una canzone io sperando che ti piaccia: You've got a friend (eh già...adesso...ci vuole faccia tosta dopo che una si dimentica di farti gli auguri...) di James Taylor
ancora auguri!

francesca (checca) ha detto...

ah..dimenticavo... l'unica versione ascoltabile che ho trovato (=che non stona per quasi tutto il pezzo) è James Taylor - You've Got a Friend (Beacon Theatre 1998)

francesca (checca) ha detto...

e poi c'è il bacon... anche un po' di maiale che è quello che gli amici di Nino chiedono di più dalla vita

Bajro ha detto...

eheh
qualcuno ci è cascato!
checca non scusarti di niente.
e poi se vuoi una versione di you've got a friend che non stona la trovi interpretata da un gruppo il cui cantante ha, come dici tu, una carota in gola... ebbene si, proprio i beautiful south o forse Heaton era più giovane e quindi erano ancora gli Housemartins? Che dubbio atroce. Adesso vado a vedere...

Bajro ha detto...

Poi era il teatro Beacon quello del live del '98.
Non il Teatro Pancetta.

Bajro ha detto...

Paul Heaton era più giovane. Quindi Housemartins e la canzone dovrebbe essere nell'album raccolta della band, di cui ora non ricordo il titolo. Una roba tipo This is quite good.
Poi comunque Carole King la sua canzone l'ha cantata sempre bene, anche nell'originale versione di Tapestry del '71.
Adesso non dirmi che pensavi fosse di quel tossico di Taylor!!

Bajro ha detto...

Il puzzle di questa canzone si va a chiudere.
Taylor in Tapestry era il chitarrista.
Quindi diciamo che ha avuto un lasciapassare per portare al successo la canzone della King.
E indovina chi faceva i cori?
Joni Mitchell.
Se non sbaglio ci suonava pure uno che col passar del tempo ha scritto, suonato e prodotto per J Browne, Neil Young e il sommo poeta Dylan: Dan Kortchman.
Adesso non chiedete come faccio a saper ste cose, perché io vi sto dando la risposta ad un'altra domanda: come mai ci hai messo 7 anni ad uscir dall'itis?

giulia ha detto...

lo sanno tutti che come tutti i nostri amii anche Bajro compie gli anni a ottobre.
Checca ci sei proprio cascata! Pollo!
Ah ah!!!

francesca (checca) ha detto...

certo Bajro che sei proprio una maestrina... e comunque "Beacon" è la "pancitta" di "maiile", agli amici di Nino piace tantissimo. Va bene?

e poi su James Taylor e Carole King non hai scritto la cosa più importantne che tute le Nine vogliono sapere, anche se c'entra solo relativamente col maiale, e cioè che erano FIDANZATI!!! forse anche sposati, e magari in comunione dei beni e il pezzo era diventato di tutti e 2; e poi ho suggerito quella versione perché (ahimè!) la King stonava di brutto su youtube!

Bajro ha detto...

Carole King parole e musica.
Se poi gliel'ha data a Taylor sono affari loro.
Sia chiaro a tutti che il doppio senso della frase precedente non è per niente sottointeso.

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