sabato 28 novembre 2009

Più maiale

Gentile Collega,
il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la "Giornata internazionale contro la violenza alle donne", istituita per ricordare le tre sorelle Mirabal che, nel 1960, sotto la dittatura di Trujillo, furono torturate, stuprate e uccise dai servizi segreti militari di Santo Domingo per avere osato visitare dei prigionieri politici in carcere. Come ogni anno, questa data rappresenta, dunque, un momento di riflessione, un'occasione importante per promuovere azioni volte a sensibilizzare gli uomini e le donne, coinvolgere l’opinione pubblica affinché tutti si impegnino nel contrasto e nella prevenzione della violenza. E’ proprio alle vittime che vorrei dedicare questa “Giornata internazionale”. Mi piacerebbe che la celebrassimo con un piccolo – ma significativo – gesto concreto. La mia esperienza al Ministero per le Pari Opportunità, infatti, mi ha consentito di scoprire che nelle nostre città, lontane dai clamori, migliaia di italiane lavorano come volontarie per fornire prima assistenza alle vittime di violenza e, con l’aiuto dello Stato, garantiscono loro una casa dove ripararsi e un pasto caldo alle donne ed ai loro figli, costretti a nascondersi per sottrarsi alle grinfie di mariti e compagni violenti. Per questo motivo io celebrerò questa giornata visitando due istituti che ospitano bambine vittime di violenza in famiglia ed ho pensato che sarebbe bellissimo se lo facessimo tutte, in uno dei tanti (quasi cento) Centri antiviolenza attivi nelle città italiane. Partecipare, per qualche ora, alla normale attività dei Centri che accolgono donne potrebbe darci l’opportunità di trasmettere alle ospiti e ai loro figli calore umano e attenzione e ci consentirebbe altresì, seppure per un giorno, di accendere i riflettori sul lavoro fantastico delle volontarie. Ti allego per comodità l’elenco dei Centri antiviolenza in Italia. Spero vivamente che tu voglia condividere questa mia proposta aderendo all’iniziativa.
Cordialmente,Mara Carfagna

venerdì 27 novembre 2009


Auguri amicio poeta!

giovedì 19 novembre 2009

La benedizione di Natale

In questi giorni tra i paesi si aggirano questi occulti figuri che con la scusa di benedire le case per il santo Natale si intrufolano nelle nostre magioni in cerca di evidenti segni di peccato. Frugano nelle spazzature, spiano sotto ai divani, isomma presenze che per chi non è provvisto di quella cosa detta fede risultano un po' ingombranti.
è per questo che ieri quando ho sentito la mia vicina salutare dicendo :"Grazie 1000 suora, torni quando vuole" ho pensato che era ora di fare una passeggiata. Non mi vorrei mai trovare con un cocefisso appeso in casa e dover chiamare la corte Europea per poterlo togliere!
Ecco però che ho pensato ai miei 10 modi preferiti per evitare una benedizione:

1- Negazionista: anche se la luce è accesa lascio che il campanello suoni invano: prima o poi desisterà
2- Audace: "Visto che la chiesa è vicina alla farmacia non mi porta per caso qualche preservativo, sa li ho quasi finiti!"
3- Demoniaco: "Belzebù, sei tu? Prendo i gatti e arrivo! Dai che siamo in ritardo per la messa!"
4- Asfissiante: " Io la faccio entrare ma poi lei si fera a recitare con me il rosario ed a ascoltare la messa su radio Maria. Se no niente!"
5- Interreligioso: " Se aspetta un quarto d'ora arriva anche l'altra moglie."
6- Contrattuale: "Io la faccio benedire ma lei mi fa entrare in chiesa in reggiseno"
7- Epicureo:" Si fermi prima a bere questo te di spezie, a fare un bagno caldo e un massaggio lascivo"
8- Ultraortodosso: "Io le suore a benedire non le voglio o viene il parroco o niente. Dove andremo a finire con questa corruzione dei tempi?"
9- Consumistico: "Scusi mi può benedire anche questi gadget. Così li rivendo con la maggiorazione!"
10- Possibilista:" Guardi facciamo come con i testimoni di Geova mi lasci le riviste nella cassetta che poi le leggo!"

domenica 15 novembre 2009

ER meddico e a febbre dde sta' Giulia o staggione?

Cara Ggiù
disciamo che sse tte bbevi 'n latt'e grappa te po' armeno da passà 'r mar de ggola.
Ma se nun cell'hai almeno te fai 'na bevuta ppe' sta 'llegra.
P'a a febbre datti ar naturitismio e ggirate casa tutta gnuda che ogni tanto nun fa mmale, che così te sfebbri tutti li quaranti graddi che me pareno propio tanti.
Poi se c'hai le vecchie puntate de li miei collegghi 'mericani guardate 'a puntata de quanno er giorgio cluni risvejiava da 'n coma 'na tizia (gnocca picché jera giorgio se jera quell'artro smirzo coj occhiali mica la metteveno gnocca, ci metteveno 'na colorata o n'ispagnica ppe fa i politica co rett) e allora che tte stavo a ddì? A si che l'ha svejiata con 'nà botta da dietro, ma no! nun me fra intende! 'nà botta co a mano qui, tra le alucce su a schiena. Cioè che è successo che lui s'è avvicinato ppe dajie un bacio che male non fa mai e s'è mica 'ccorto ao! che questa respirava piano cor fischietto tipo a rota da' bicicletta de mmi fijo che s'è bbucata ieri.
Oh c'è mica venuto da pensa che se stava solo soffocata a tizia! TRA co' 'na mano a ggira e PA! co' l'artra ce tira 'na crocchia come tto ggià spiegato a prima e SPLAT! da e fauci de a tizia mica te sarta fuori un ingorgo de cannelloni ripieni che me ricordeno mmi zia e no' zunami de cocacola! AO è llì nun c'ho visto ppiù! MA A COCACOLA COI CANNELLONI RIPIENI CHE ME RICORDENO MMI ZIA NUN SE PO' VEDE!! E CCE CREDO CHE STAVA 'N COMA! MA er giorgio che è fico e dottò l'ha sarvata da morte cetta. Li mortacci sua mica ce stava scritto sur copione che a'a fine d'a puntata s'a trombava! E tte credo che l'ha risvejiata!
Va bbeh a Ggiù se tte passa così bbene.
Se nun te passa oh mica è corpa mia!
sono molto malata con febbrone fino a 40
che noia!!!

sabato 7 novembre 2009

iNino

Non mi ricordavo il piacere di scrivere qui.
Male.

Sono stato a crucciarmi e troppo.

Un po' di buona musica

Scott Matthews. Ricorda Buckley ma è inglese.

Dall'album di esordio Passing Stranger: The Fool's Fooling Himself

i only wince at your hell
i was paid to except what was dead
like a fool i've been fooling myself
fool like no one else
i'll be the mars?
losing all control for sure
i'm in debt with pain
i can't bleed no more

una bella chitarra che cavalca a ritmi alterni, orchestrazioni corpose e la voce che ci lavora sopra anche troppo.
Però carica.
Peccato che sia inglese.

desideri

Ci sono momenti nella vita in cui ti viene da dubitare di tutto.


Periodi in cui sogni altre vite, altri luoghi o semplicemente che qualcosa si faccia avanti e dia una raddrizzata a certe giornate che più storte non si può.


Ci sono momenti in cui la mente divaga e si adagia su strani desideri, tarli che rodono ma che con insistenza non si lasciano mettere in disparte.


Il mio è questo:


Un cane di ceramica!!

Sono talemte brutti da essere irresistibili!!

venerdì 6 novembre 2009

Allo spaccaballe

Ma non potevi consigliare qualcosa con una locandina più piccola?

giovedì 5 novembre 2009

iNino

cazzo malgrado tutto esiste ancora iNino

Avete visto quel tripudio di colori e follia che è il nuovo film di Terry Gilliam?
Oggi Tom Waits. Diavolo. Dandy. Stupefacente


No more rain
No more roses
On my way, shake my thirst in a cool, cool pond.


tom waits - walk away [tom waits & southside johnny with la bamba's big band] da The Ghost of Tom Waits 2009

lunedì 2 novembre 2009

!!!!

Sono nata il 21 a Primavera


Sono nata il ventuno a primavera
ma non sapevo che nascere folle,
aprire le zolle
potesse scatenar tempesta.
Così Proserpina lieve
vede piovere sulle erbe,
sui grossi frumenti gentili
e piange sempre la sera.
Forse è la sua preghiera.

Alda Merini

LO SPACCABALLE CONSIGLIA

LO SPACCABALLE CONSIGLIA
Il nuovo modo di iNinare sul cinema