Di colui che si dedica al cinema come regista, produttore, sceneggiatore ma grazie solo ed esclusivamente all'uso dell'erba Ganja.
Erba che adoperata nel corretto modo promuove la meditazione e apporta saggezza per la stasura del copione, l'uso delle ottiche, l'energia delle luci etc.
Un produttore cinerasta muove con maggior oculatezza i suoi investimenti, pensando infatti alle riserve non avrà mai problemi di scioperi o assenteismo.
Esempi egregi di attori cinerasta sono Granfatto e Ganjalf, ottimi protagonisti de "Lo Svarione degli Anelli: La Compagnia del Verginello et I Due Porri". Persone che non temono di essere additate perché credono in una religione a cui non viene dato rilievo. Portandosi sotto i riflettori hanno dato prova della forza del RasTafarianesimo e della calma che dona la Ganja. Lucidità poca, ma tanto dovevano fare gli attori, mica usare presse da 20mila di kili.
Speriamo di rivederli a breve con il terzo capitolo della saga.
giovedì 12 febbraio 2009
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