Benedetta Mazza, addio!

Lei, la bionda fatale, la mitica taglia 44 tutta tortellini e gnocco fritto, la ragazza in cerca di una riscossa per tutte le taglie 44 del globo, alla fine non ce l'ha fatta. Benedetta Mazza, la nostra eroina, è stata eliminata nelle fasi finali del concorso per l'elezione della reginetta d'Italia. Lei, comunque, resterà sempre nei nostri cuori. Una sua foto sarà sempre lì, sul comodino accanto al letto. E così ci farà sognare. Ci farà sognare un mondo diverso, fatto di taglie 44 che scorrazzano nude e felici sui prati, sotto un sole tiepido e buono, avvolte solo dal loro candore. E tutte si chiameranno Mazza. Chi Benedetta, chi Beata o Assunta...
Benedetta Mazza, la ragazza acqua e sapone cresciuta a Parma, nel tempio del prosciutto e del mangiar bene. Benedetta Mazza, capelli biondi e occhi azzurri, quella nata nel 1989 sotto il segno dello scorpione. Lei che, forse, si meritava qualcosa in più. Benedetta oggi torna a casa, a Parma, con il suo pettorale numero 008 e la consapevolezza di aver infranto un sogno globale. Oggi l'Italia si è già dimenticata di lei, qualcuno dice di averla vista, derisa e coperta di fango, chiedere un passaggio da Salsomaggiore a Parma. Altri giurano di averla vista in lacrime camminare lungo l'autostrada. Comunque si andata a noi importa solo che Benedetta Mazza ci abbia provato, che si sia appllicata sino in fondo. Brava Benedetta e complimenti alla mamma!