Ideologia politica che, basandosi sul principio di fratellanza universale tra gli uomini, immagini un luogo abitato da persone in grado di esprimere solo luoghi comuni.
Nella teoria luogocomunista non esistono più primavera ed autunno e in fondo potrebbe sempre andare un po' meglio ma anche un po' peggio, perchè in fondo si stava meglio quando si stava peggio.
Il piatto nazionale è il formaggio con le pere.
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1 commento:
trattandosi di .... "luogo" sì, ma pur sempre "comunismo", va molto il rosso di sera e il giorno dopo regolarmente splende il sol dell'avvenire (con tanto di rondelle). I migliori si riconoscono perché sono quelli che girano sempre coi man-sui-ball (questa non era tanto bella...); il futuro dei luogocomunisti è sempre un interrogativo e la lamentela è sempre in agguato. Il luogocomunismo è una corrente ultimamente rivalutata per la ricchezza di spunti utili a scrivere giornali, produrre opinione pubblica, insomma una fucina che sostituisce adeguatamente la verità, corrente obsoleta che poco si concilia con l'uomo moderno.
Ai posteri cosa rimane? Oltre ai soliti poster (con le gnocche) che fa rima, l'avanzo del cafone, l'erba del vicino (sempre migliore del vicino di Erba), a pochi intenditori il culo gelato e ai buoni intenditori poche parole. Qui lo dico e qui lo nego. Ciao a tutti belli e brutti, maritati e putti. Punto e basta. L'ultimo chiuda la porta.
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