Letterina

Caro Gesù bambino,

si avvicina sempre più la tua magica festa: il Natale!

E tutti ci ricordiamo di te e ti chiediamo cose impossibili tipo una classe politica con un po' di senno o dei programmi televisivi decenti.

No caro, io non desidero tanto, non sei mica il mago Zurlì che può risolvere tali problemi. Poi in fondo non ti competono nemmeno, per prima cosa la divisione delle carriere, accipicchia!

Comunque tu che sei figlio di Babbo Natale e ascolti le voci delle persone che in questo anno si sono impegnate tanto per far funzionare le cose, a volte riuscendoci e a volte no, accogli la mia richiesta. Ti prego anche se non sono la persona più brava del mondo e ieri ho riso pensando che uno dei miei amici avesse il cagotto, ti prego regalami un piccolo (ma anche grosso) animale da compagnia. Lo accudirò e me ne prenderò cura. Gli comprerò dei cappottini e un guinzaglio artigianale a Masnago.

Non voglio darti indicazioni che limitino la tua immensa fantasia, ma se proprio devo scegliere preferirei non fosse un insetto stecco, quelli proprio non riesco a farmeli piacere.

Bhè ora basta ti ho già rubato abbastanza tempo, che in questo periodo non basta mai.

Grazie, la sempre più buona

Giulia